Nel contempo, altrove

Nel contempo, altrove
Da artista, mi cimento principalmente con la fotografia, un mezzo che utilizzo come uno strumento per documentare avvenimenti e strutture del quotidiano. Sono interessata a situazioni che raccontano storie complesse generalmente senza inizio né fine. Oltre alla fotografia, nel mio lavoro adopero anche testi, documenti e interviste per narrare storie di una realtà soggettiva. Da qualche tempo il tema del mio lavoro è il ricordo.
In tale contesto Venezia è un luogo importante perché è qui che in parte risiedono le origini della mia famiglia. La storia della mia famiglia è per molti aspetti una storia europea, piena di contrasti e contraddizioni. Persone che hanno lasciato Venezia per motivi politici, famiglie divise, le complesse ragioni della fuga – temi universali ancora oggi di grande attualità. Partendo da materiale di archivio privato in forma di foto e interviste, intendo ricostruire un abbozzo composito che arrivi fino al presente. Mi interessa la relazione tra i racconti ufficiali e quelli privati. Durante il mio soggiorno al Centro Tedesco di Studi Veneziani cercherò di realizzare delle immagini che provino a distinguere le cose e raccontarle in modo nuovo. Lavorerò con copie a contatto ingrandite di fotografia analogica nell’intento di combinare testi e immagini.

Carla Åhlander, Arti visiveda