Autorità e legittimazione letteraria in scrittrici del Cinquecento

Institutions 1

Centro Tedesco di Studi Ven...


Macro area
Literature


Category
Research Project


From October 01, 2016 to December 31, 2017


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Autorità e legittimazione l... Institutions

Abstract

Autorità e legittimazione letteraria in scrittrici del Cinquecento
Come Erasmo da Rotterdam osservò nei suoi Colloquia familiaria (1518), già all’inizio del Cinquecento c’erano “in Italia non paucae mulieres adprime nobles, quae cum quovis viro queant contendere […]”, dunque donne, che potevano competere con i loro colleghi maschi in tutti gli ambiti della vita sociale e culturale. Questo giudizio può riguardare i vari ambiti della cultura e degli arti e anche sotto l’aspetto della storia della letteratura è una osservazione calzante, visto che durante il Cinquecento italiano si sviluppò una ondata di pubblicazioni scritte da autrici, che avevano – almeno in parte – un grande successo presso i colleghi contemporanei. La situazione particolare della letteratura femminile nel Cinquecento in Italia, con il suo rapido aumento e il suo grande successo presso il pubblico contemporaneo, fu una novità nella storia della letteratura fino a questo tempo.
Soprattutto Venezia come centro culturale del Cinquecento aveva una grande importanza in questo processo, perché tante autrici vivevano, lavoravano e pubblicavano in questa città.
Nell’ambito del mio progetto “Autorità e legittimazione letteraria in scrittrici del Cinquecento” mi occupo sia di testi di autrici ancora oggi ben conosciute, come Veronica Franco o Gaspara Stampa, sia di autrici e testi oggi caduti in oblio. Nel centro del lavoro sollevo la questione della autorità e della legittimazione dei testi. Questo vuol dire, che cerco di analizzare le strategie testuali, con cui le autrici giustificavano i testi e legittimavano in questo modo le loro opere. Visto infatti che le donne non disponevano di proprie tradizioni di una ‘scrittura femminile’ come invece i loro colleghi maschi, furono costrette a trasformare i generi letterari esistenti e di trovare modi per giustificare la loro attività da scrittrici. Questi testi dunque sono particolarmente idonei per sollevare la questione della autorità e della legittimazione letteraria, un fatto che si può osservare anche nelle tante giustificazioni creative, che le autrici hanno utilizzato nei testi.

Katharina Offensperger, Scienze letterarie/Romanistica (Universität Konstanz, Prof. Dr. Michael Schwarze)

gabriella.traviglia@unive.it / info@venezia86.it