In differita / Zeitversetzt

Venezia sarà lo sfondo altamente metaforico di una installazione video nella quale si incontrano casualmente uomini e esseri di diversa provenienza. Si delinea così un’immagine paradossale di una stasi in movimento nella quale la città lagunare appare punto di riferimento e crocevia di una crescente migrazione e mobilità globale. Alla fine del racconto lo spettatore si ritrova dentro una sala di attesa. Qui l’atmosfera comincia ad incrinarsi, le persone in attesa si aggrediscono dal nulla, si feriscono, per tornare poi nei loro atteggiamenti iniziali. Violenza, letargia e tolleranza sono omnipresenti e l’equilibrio tra di loro cambia continuamente. La sala d’attesa diventa, come il transito prima, una situazione permanente.

M+M; Marc Weis; Martin De Mattia , Arti figurative