Clima, uomo e ambiente: una lunga storia

Veneto Night: La notte dei Ricercatori (29/09/2017) - Com'era il Clima del passato? Come lo ha modificato l'uomo dagli albori della civiltà ai nostri giorni? Come la ricerca scientifica sta studiando questi temi? Sono queste le domande alle quali il padiglione "Clima, uomo e ambiente: una lunga storia" vuole rispondere attraverso un percorso interattivo che, da 800.000 anni fa ad oggi, mira ad approfondire l'impatto umano sul clima e sull'ambiente valorizzando i lavori di ricerca effettuati presso i laboratori dell'Università Ca' Foscari e del CNR-IDPA.
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Nello stand "Clima del passato" si vuole approfondire il discorso delle ricostruzioni climatiche che vengono fatte presso i laboratori di Via Torino grazie alla collaborazione fra Università Ca Foscari (DAIS) e il l'IDPA-CNR attraverso l'esposizione di carote di ghiaccio Antartiche. Al visitatore saranno spiegati i principi basilari circa le informazioni che si riescono a ricavare da una carota di ghiaccio, quali tecniche analitiche vengono utilizzate ecc... E' prevista inoltre una sezione interattiva in cui si mostra una "carota artificiale" e qualche basilare esperimento di laboratorio. Nello stand "Impatto umano sull'ambiente" si prevede la realizzazione di un modello molto semplificato di foresta e lago con l'ausilio di materiali stampati su cartoncino per simulare insieme ai visitatori di tutte le età l'impatto della deforestazione operata dai primi esseri umani giunti sulle isole del Pacifico. Verranno inoltre esposti un campionatore e un esempio di carota per spiegare come riusciamo a misurare la presenza e l'impatto dell'uomo attraverso i marcatori molecolari presenti nei sedimenti lacustri. Infine, nello stand legato al "Campionamento e monitoraggio in aree remote e urbane" si coinvolgeranno i visitatori facendogli provare con mano un campionatore ad alto volume utilizzato per lo studio del particolato atmosferico, saranno esposti campioni reali di filtri provenienti da aree urbane inquinate confrontandoli con quelli di aree remote. Inoltre, nell'ambito delle attività in corso presso la stazione di monitoraggio meteo - climatica di Col Margherita (BL) verranno illustrati alcuni esempi di domotica. L'attività prevede l'impiego di sensori (temperatura, umidità, luce, suono, ecc) con cui il visitatore potrà interagire ed assistere in tempo reale agli effetti delle proprie azioni attraverso un'interfaccia grafica su schermo. Il visitatore avrà l'occasione di conoscere le tecnologie hardware-software dell'internet of things utili per il funzionamento di sistemi di monitoraggio real-time applicabili sia in ambito "indoor" che "outdoor": da un sistema semplice da utilizzare a casa per arrivare ai sistemi avanzati utilizzati per il monitoraggio ambientale in aree remote.