ROSSLYND PIGGOTT. Garden Fracture / Mirror in Vapour

Institutions 3

Fondazione Musei Civici di ... VeniceArtFactory Milani Gallery


Macro area
Arts, Recreation and Music


Category
Exhibition


From September 29, 2017 to December 03, 2017


Keywords
glass paintings


See Website

ROSSLYND PIGGOTT. Garden Fr... Institutions

Abstract

La Fondazione Musei Civici di Venezia presenta nell’ambito del programma MUVE Contemporaneo, promosso nelle diverse sedi museali in occasione della Biennale d’Arte, un altro prestigioso appuntamento al museo del Vetro di Murano: “Rosslynd Piggott. Garden Fracture / Mirror in vapour: part 2”, dal 30 settembre fino al 3 dicembre 2017presso l’affascinante Spazio Conterie, ambiente destinato alle grandi mostre temporanee, recuperato e inaugurato due anni fa in occasione del restyling e ampliamento che ha interessato il Museo. La mostra – curata da Chiara Squarcina, Francesca Giubilei e Luca Berta – presenta l’articolato percorso artistico dell’australiana Rosslynd Piggott, che in trent’anni di lavoro ha affiancato alla pittura, l’esplorazione di un’ampia gamma di altre tecniche, compresa l’indagine sul vetro. Usando la pittura come nucleo di fondo della sua ricerca, Rosslynd Piggott si è avvicinata all’utilizzo di altri supporti in base alle diverse necessità espressive: vetro, specchio, tessuti, ma anche oggetti antichi e ritrovati, aria, profumo, metalli, carta e gioielli sono diventati i suoi mezzi di comunicazione. I suoi primi lavori con il vetro risalgono al 1990 . Di quest’anno è l’opera “100 Glasses” – una poesia spazio-lineare, composta da 100 bicchieri disposti su di una lunga mensola, incisi con parole. La sequenza inizia con nomi di città lontane, storicamente e sentimentalmente pregnanti, “Roma”, “Egitto”, “Tebe”, “Venezia”. Vengono poi gli elementi, “sale”, “inchiostro”, i sostantivi, una data nel passato, una data futura, “Marcel” (Proust o Duchamp), “Virginia” (Woolf), seguiti dai nomi latini dei suoi fiori preferiti e, infine, da 14 bicchieri senza nessuna incisione che implicano l’apertura, lo spazio non finito. In questo primo lavoro, Rosslynd Piggott si sofferma sul potenziale metafisico del vetro.

gabriella.traviglia@unive.it / info@venezia86.it